Sono tanti e sono vari. Diversificati. Progressivi. Istantanei. Da sudarseli a suon di scommesse. Quando si parla di bonus nei casinò non è neanche immaginabile fare un discorso unico, ma vanno fatte distinzioni precise tra piattaforma e piattaforma, poiché ognuno sa che uno dei modi più efficaci per far avvicinare un potenziale giocatore alla propria casa da gioco, sono proprio le promozioni e il bonus di benvenuto in particolare. Prima distinzione fondamentale. I casinò legalizzati dall'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, e quelli no. I secondi hanno quasi sempre un bonus cumulativo, che riguarda l'intera piattaforma. Sono di più e specifiche per gioco nell'altro caso. È sufficiente dirigersi su due piattaforme note come Gd Gioco Digitale e Sisal per vedere che i nuovi giocatori, a seconda dei loro gusti, potranno ottenere un bonus specifico per Poker, Casinò, Bingo e giochi di carte nella prima casa da gioco online, e addirittura sette le possibilità per Sisal: Bonus tutti i giochi, Bonus Scommesse, Bonus Poker, Bonus Lotterie, Bonus Casinò, Bonus Bingo e Bonus Games.
Mille euro. Duemila euro. Scegliere è bene, diffidare pure. Chiariamoci. I casinò online mettono a disposizione effettivamente cifre molto ricche nei bonus. Nel bonus di benvenuto del Royal Vegas per esempio, si può arrivare a un massimo 1.200 euro, mentre nella Poker Room del Titanbet ci si ferma a 1.000. Le cifre sono esatte. Quello però che si scopre subito dopo, quando l'entusiasmo è già alle stelle, sono le condizioni con cui ottenere queste cifre e lì sono veramente dolori, poiché o il soggetto-giocatore è già entrato nell'ottica di scommettere parecchio, o se la può anche mettere via perché il bonus non lo otterrà mai. Un esempio per tutti? Uno dei casinò più qualificati, il William Hill, ha recentemente allargato la propria piattaforma anche alle sezioni di Bingo e Scommesse Sportive. La sua offerta di bonus di benvenuto è estremamente democratica, basandosi su 4 livelli, diversi a seconda della propria disponibilità finanziaria, e gliene va dato atto, non è una cosa da poco. Il bonus può andare da un minimo di 2,5 euro a 300 (per depositi compresi tra i 900 e i 1.000). A prescindere da quanto si depositerà, bisogna puntare il valore erogato 20 volte. Il che significa che per avere 10 euro di bonus ne devo giocare 200.
Non è solo una questione di numero di volte da puntare, a pesare sull'ottenimento del bonus, generalmente di tipo cumulativo, è il wagering. La casa da gioco infatti chiede di raggiungere una certa somma prima di ottenerlo, ma a questa cifra i giochi vi partecipano in modo differente. Restando in casa del WH, solo 10 euro al Red Dog valgono come 10 euro di puntata, il resto ha percentuali differenti comprese tra il 25 e il 20 per cento. Ecco dunque che per raggiungere 200 euro di puntata, male che vada, dovrò scommettere quattro volte tanto per ottenere questa cifra. E non è una specifica del William Hill, ma una caratteristica di molte case da gioco online.
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